Comunicato Stampa n° 73 del 03/01/2017

 

Meglio di così non poteva cominciare il nuovo anno per la Givova Scafati. Al PalaMangano, nella prima gara ufficiale del 2017, il team di casa ha superato 94-80 l’Angelico Biella, capolista del girone ovest del campionato di serie A2, compiendo una autentica impresa. Sei atleti in doppia cifra e 62% di realizzazione da tre punti sono solo alcuni dei dati statistici che testimoniano una prestazione convincente e determinata, che rilancia le ambizioni del club gialloblù in ottica salvezza.

Con una granitica difesa e con l’attacco concreto di Fantoni, Naimy e Crow, la Givova Scafati confeziona subito un buon vantaggio (9-0 al 7’), tale da indurre coach Carrea al primo time-out. L’Angelico passa a difendere a zona, si affida alla precisione di Ferguson, ma non riesce a togliere le redini del match dalle mani dei gialloblù (17-7 al 7’; 20-10 al 8’). Naimy, con due triple di fila, ribadisce che per i locali è un buon momento (26-14 al 8’), prima di lasciare campo e canestri agli avversari nel finale del primo periodo (28-21). Santiangeli, Fantoni e Baldassarre permettono alla Givova di conservare la testa della sfida (37-26 al 14’). Il capitano è costretto a fermarsi momentaneamente per un risentimento muscolare, ma i suoi compagni, trascinati da Ammannato, fanno la voce grossa contro la prima della classe (46-33 al 17’), giocando praticamente alla pari e chiudendo in vantaggio 49-38 all’intervallo. I gialloblù, con Ammannato e Fantoni indemoniati, mantengono la testa della contesa (55-41 al 23’) e gestiscono con sapienza ogni singolo possesso. Il quarto fallo di Naimy (poi richiamato in panchina) al 26’ manda coach Perdichizzi su tutte le furie, protesta con gli arbitri e si becca un fallo tecnico. I viaggianti, facendo leva sugli statunitensi Hall e Ferguson, provano ad approfittarne (58-52 al 27’; 61-57 al 28’), prima arrivando al minimo svantaggio (63-62 al 29’) e poi impattando (64-64), con un centro di Tessitori (uscito poco dopo per raggiunto limite di falli). L’ultimo centro della frazione, che termina sul 66-64 lo realizza il capitano Baldassarre, rientrato in campo di gran carriera. La gara si riapre, ma coach Perdichizzi rigetta nella mischia Naimy, che, coadiuvato da Crow e Baldassarre, permette alla Givova di allungare nuovamente (76-72 al 33’; 79-72 al 34’). In campo c’è praticamente una sola squadra, quella di casa, che ristabilisce un ampio margine di distacco (86-72 al 37’) e si avvia a completare una vera e propria impresa, superando 94-80 la capolista del girone ovest.

Dichiarazione di coach Giovanni Perdichizzi: «Dobbiamo fare i complimenti alla squadra e al pubblico, che ci ha spinti a compiere una vera e propria impresa, con in campo un solo straniero e senza guardie. Ci abbiamo messo l’anima in campo, ci abbiamo creduto sempre, abbiamo difeso bene e sopperito all’assenza di Johnson e ai problemi di Fantoni e Baldassarre. Lo abbiamo fatto di squadra, creando i nostri vantaggi, prendendo tiri in transizione, aumentando il numero di possessi e rendendoci pericolosi in campo aperto. E’ stata una partita dura, difficile, ma ci siamo attaccati alla nostra difesa, alla voglia di voler vincere a rimbalzo contro la miglior squadra dell’intera categoria in questa speciale classifica. L’attenzione che abbiamo messo nel fare le piccole cose è stata encomiabile, siamo stati sfortunati sul quarto fallo di Naimy, a mio parere inesistente, ma nell’ultimo quarto ho deciso di gettarlo nella mischia, per creare subito il vantaggio e gestirlo fino alla fine, come poi è accaduto. Abbiamo colto due punti di grande importanza per la classifica, perché Biella, tranne contro Trapani e Reggio Calabria, non aveva mai perso. Siamo felici di aver iniziato l’anno nel migliore dei modi, in attesa di ritornare in campo già venerdì, sperando di recuperare subito le forze e le energie necessarie».

I TABELLINI

GIVOVA SCAFATI 94 ANGELICO BIELLA 80

GIVOVA SCAFATI: Di Palma n. e., Crow 13, Fantoni 14, Naimy 19, Baldassarre 18, Ammannato 16, Panzini 1, Perez, Matrone, Santiangeli 13. ALLENATORE: Perdichizzi Giovanni. ASS. ALLENATORE: Di Martino Umberto.

ANGELICO BIELLA: Ferguson 22, Hall 27, Massone n. e., Venuto 8, Pollone, De Vico 7, Udom 8, Wheatle 6, Rattalino n. e., Tessitori 2, Pasqualini n. e.. ALLENATORE: Carrea Michele. ASS. ALLENATORE: Viola Francesco.

ARBITRI: sig.ri Nicola Beneduce di Caserta, Boscolo Enrico di Chioggia (Ve) e Solfanelli Leonardo di Livorno.

NOTE: Parziali: 28-21; 21-17; 17-26; 28-16. Tiri dal campo: Scafati 30/55 (55%); Biella 28/70 (40%). Tiri da due: Scafati 14/29 (48%); Biella 15/33 (45%). Tiri da tre: Scafati 16/26 (62%); Biella 13/37 (35%). Tiri liberi: Scafati 18/23 (78%); Biella 11/14 (79%). Falli: Scafati 22; Biella 24. Usciti per cinque falli: Crow, Naimy, De Vico, Udom, Tessitori. Espulsi: nessuno. Rimbalzi: Scafati 34 (30 dif.; 4 off.); Biella 32 (20 dif.; 12off.). Palle recuperate: Scafati 3; Biella 8. Palle perse: Scafati 12; Biella 12. Assist: Scafati 20; Biella 11. Stoppate: Scafati 2; Biella 2. Spettatori: 2.000 circa.

 

Antonio Pollioso

Ufficio Stampa

Basket Scafati 1969