FERENTINO SURCLASSATA, SCAFATI CHIUDE IN VETTA LA STAGIONE REGOLARE. VERONA AVVERSARIO NEL PRIMO TURNO PLAY-OFF: SI INIZIA LUNEDI’ 2 MAGGIO.
Comunicato Stampa n° 131 del 23/04/2016
Riecco la Givova Scafati. Al PalaMangano, in occasione dell’ultimo turno di stagione regolare, il team gialloblù si ritrova con se stesso e si riconcilia con il proprio pubblico. Le sconfitte delle ultime giornate di campionato sono state messe alle spalle da una prestazione stellare al tiro: 58% da due; 48% da tre; 80% ai liberi. La formazione di casa ha steso FMC Ferentino con un perentorio 91-64, che la dice lunga sull’andamento di un match mai in discussione, giocato con ritrovata verve, cattiveria agonistica, concentrazione e determinazione, che ha strappato gli applausi a scena aperta del pubblico di casa e dato un calcio definitivo alle critiche delle ultime settimane. In virtù del successo, la Givova Scafati chiude in vetta il girone ovest del campionato di serie A2, dopo una stagione regolare disputata da protagonista, e, nel primo turno play-off (ottavi di finale), incontrerà la Tezenis Verona, giunta ottava nel girone est, formazione temibile e dotata di un organico di prim’ordine, contro il quale non sarà facile imporsi. Gara-uno della serie si disputerà lunedì 2 maggio, alle ore 21:00.
Gli errori al tiro condizionano i primi minuti del match, che stenta a decollare. A sbloccare il risultato è Gigli a 8’28’’ (0-2). Dal suo canestro l’inerzia della sfida passa dalla parte dei locali, che sfoderano grinta e determinazione, piazzando un minibreak di 0-6 (8-2 a 4’07’’). Il piccolo vantaggio accumulato viene però annullato nel finale da Gigli e Raymond (13-12). Mayo con una tripla e Simmons con una schiacciata ribadiscono subito la voglia dei gialloblù di far propria la posta in palio (18-12 a 8’57’’). Coach Ansaloni è costretto a fermare il cronometro per la prima volta e sprona i suoi a non mollare. Ma la sfida è saldamente nelle mani dei padroni di casa, che giocano con grande concentrazione in attacco e aggressività in difesa. Spizzichini è immarcabile, Rezzano, Crow e Loschi crivellano la retina dall’arco e la Givova allunga fino al 38-18 (a 2’51’’), che costringe nuovamente il tecnico laziale al time-out. La convinzione dei locali è però tale e tanta che, alla pausa lunga, arrivano con il punteggio fermo sul 44-22, con addirittura il 57% da due punti ed il 50% da tre. Bowers e Raymond provano a suonare la sveglia in casa Ferentino (49-29 a 7’), ma la parte del leone continua ad interpretarla la formazione di casa, agguerrita in difesa e lucida in attacco (bene Simmons e Mayo), con percentuali di tiro elevate (61-32 a 2’49’’), che inducono coach Ansaloni a chiamare nuovamente time-out. Le redini del match restano in mano ai gialloblù, avanti 68-38 alla fine del terzo periodo. La mano calda di Loschi dalla lunga distanza inaugura l’ultimo periodo di gioco, nel quale la Givova si limita a gestire il vantaggio di una sfida che scorre via senza particolari sussulti fino al 91-69 finale.
Dichiarazione di coach Giovanni Perdichizzi: «E’ il coronamento di una stagione in cui siamo stati quasi sempre in vetta alla classifica, meritando questo primo posto, dopo dieci anni dall’ultima volta. La vittoria della Coppa Italia e della regular season costituiscono il migliore viatico possibile per affrontare i playoff, in termini di consapevolezza. Contro Ferentino abbiamo giocato come facevamo un mese e mezzo fa, grazie al recupero di vari infortunati, che sono stati in campo nelle ultime settimane stringendo i denti, grazie al lavoro dello staff medico, e, ciononostante, in quest’ultimo incontro abbiamo utilizzato poco Mayo e tenuto completamente a riposo Portannese. Tutti hanno dato il proprio contributo, abbiamo difeso bene e corso in contropiede, sfruttando al massimo la fortuna di giocarci il primo posto sul nostro campo. La grande partita in termini di intensità, di continuità di rendimento, la prova di forza e l’approccio alla partita costituiscono il miglior viatico per disputare un play-off da protagonista. Nei play-off troveremo ora Verona, una squadra costruita per vincere, che ha fatto fatica nella fase regolare, ma i play-off azzerano tutto. Se avremo questo spirito e se tutti remeremo con determinazione nella stessa direzione, saremo sicuramente nelle condizioni di superare Verona».
I TABELLINI
GIVOVA SCAFATI 91 FMC FERENTINO 64
GIVOVA SCAFATI: Portannese n. e., Di Palma n. e., Crow 17, Spizzichini 11, Rezzano 14, Melillo n. e., Baldassarre 8, Ammannato 4, Mayo 10, Simmons 16, Loschi 11. ALLENATORE: Perdichizzi Giovanni. ASS. ALLENATORE: Di Martino Umberto
FMC FERENTINO: Bulleri 2, Galuppi 1, Gigli 8, Raspino 13, Datuowei n. e., Mazzantini 3, Imbrò 5, Carnovali 2, Benvenuti 6, Bowers 10, Raymond 14. ALLENATORE: Ansaloni Luca.
ARBITRI: Beneduce Nicola di Caserta, Cappello Calogero di Porto Empedocle (Ag) e Caforio Angelo di Brindisi. NOTE: Parziali: 13-12; 31-10; 24-13; 23-29. Tiri totali: Scafati 35/65 (54%); Ferentino 22/54 (41%). Tiri da due: Scafati 22/38 (58%); Ferentino 19/39 (49%). Tiri da tre: Scafati 13/27 (48%); Ferentino 3/15 (20%). Tiri liberi: Scafati 8/10 (80%); Ferentino 17/21 (81%). Falli: Scafati 17; Ferentino 15. Usciti per cinque falli: Spizzichini. Espulsi: nessuno. Rimbalzi: Scafati 38 (31 dif.; 7 off.); Ferentino 27 (24 dif.; 3 off.). Palle recuperate: Scafati 11; Ferentino 2. Palle perse: Scafati 3; Ferentino 12. Assist: Scafati 33; Ferentino 10. Stoppate: Scafati 2; Ferentino 1. Spettatori: 1.500 circa.
Antonio Pollioso
Ufficio Stampa
Givova Scafati Basket