Comunicato Stampa n° 110 del 31/03/2019
UNA GIVOVA SCAFATI INCEROTTATA LASCIA I DUE PUNTI A CASALE MONFERRATO
Senza i due statunitensi Thomas e Goodwin e con il capitano Ammannato e l’esterno Rossato a referto solo per onore di firma, la Givova Scafati non riesce a bissare il successo casalingo di sette giorni prima contro la 2B Control Trapani e cade 102-84 al PalaFerraris, sotto i colpi della Novipiù Casale Monferrato. Ce l’hanno messa tutta gli uomini di coach Lino Lardo, ma era complicato riuscire a fare di meglio in queste condizioni, su un campo notoriamente ostico e soprattutto contro una diretta concorrente per la qualificazione ai play-off, che, oltre ai due punti, è riuscita anche a ribaltare il passivo della gara di andata al PalaMangano.
E’ stata partita vera fino all’intervallo lungo, poi i padroni di casa sono riusciti a guadagnare quel vantaggio che ha permesso loro di gestire il risultato fino alla fine, sebbene i campani abbiano provato in ogni modo a riaccendere la sfida e a rientrare vanamente in partita. Ma, al di là del punteggio finale, sono comunque usciti dal rettangolo di gioco a testa alta.
Le difese hanno ragione dei rispettivi attacchi nella prima parte di gara. Equilibrati i primi minuti, con Tavernari, Contento e Rossato da una parte e Cesana e Denegri dall’altra a crivellare le due retine (6-7 al 5’). Nella seconda metà del periodo, però, non appena sale in cattedra lo statunitense Pinkins, i padroni di casa (complice qualche palla persa di troppo dei viaggianti) riescono ad allungare, prendendo un buon margine di vantaggio (17-9 al 9’) e chiudendo avanti 19-14 la prima frazione.
La sfida viene spezzata in due dopo pochi minuti del secondo quarto, quando Musso e Pepper alzano la voce, vanno a segno dalla lunga distanza e spingono avanti 33-19 al 13’ la truppa rossoblù. Affidandosi alle iniziative personali, la Givova smarrisce la via del canestro e in attacco fa molta fatica senza i due statunitensi. Ne approfittano i locali, che, invece, hanno la mano calda dall’arco dei 6 metri e 75 centimetri e ampliano la forbice del divario (40-23 al 16’). Sale allora in cattedra Contento, che cerca di riaccendere la sfida, firmando da solo un mini parziale di 0-7 (40-30 al 18’). La sfida cresce di intensità e spettacolarità, con l’intervallo che arriva sul punteggio di 54-42.
Capitan Martinoni suona la carica e la Novipiù allunga 60-44 al 23’. L’ennesimo strattone non abbatte però la Givova, che nel frattempo si dispone a zona in difesa e trova in Pavicevic un inedito protagonista (60-48 al 25’). Ma è un fuoco di paglia, perché nei minuti successivi in campo ci sono solo i padroni di casa, che, con Pinkins, Denegri e ancora capitan Martinoni, volano sul +21 (69-48 al 26’). Ce la mette tutta la formazione ospite per cercare di riaprire la sfida (bene Romeo), ma al termine del terzo periodo i piemontesi hanno una seria ipoteca sulla vittoria (84-61).
Nonostante lo svantaggio, la compagine dell’Agro non si lascia sopraffare e resta viva. E’ buono l’impatto con la sfida di Tommasini (88-67 al 33’), ma, nonostante la collaborazione di Passera e Pavicevic, Scafati continua sempre ad inseguire da lontano (92-76 al 35’). I ragazzi di coach Ferrari si limitano ad amministrare il vantaggio e giungono senza problemi alla sirena conclusiva, che sigla il successo della Novipiù Casale Monferrato con il punteggio finale di 102-84.
Dichiarazione di coach Lino Lardo: «Sono orgoglioso di quanto hanno fatto i ragazzi in campo, perché contro una squadra al completo e su un campo così ostico non era semplice bissare la prestazione della precedente sfida casalinga contro Trapani. Stavolta, a differenza di sette giorni fa, oltre ai due americani, non abbiamo potuto disporre né di Ammannato, né di Rossato. Ho anche provato a schierarli in campo, ma si è subito notato che non erano in condizione di restarci. Ci siamo inventati un po’ di ruoli inediti per giocatori non abituati a giocarci, come ha fatto ottimamente Tommasini, tra i migliori in campo insieme a Pavicevic. Abbiamo fatto quello che potevamo e dispiace non averla potuta giocare con la rosa al completo. Abbiamo concesso troppi rimbalzi e secondi tiri. Ci restano ancora tre partite da disputare di stagione regolare e proveremo a fare bottino pieno, per conquistare un posto nella griglia play-off, sperando di recuperare i vari infortunati, alle prese con lavoro differenziato. Ho visto in campo una squadra che, nonostante le avversità,
non ha mollato mai ed ha giocato per la maglia fino alla fine».
I TABELLINI
NOVIPIU’ CASALE MONFERRATO 102
GIVOVA SCAFATI 84
NOVIPIU’ CASALE MONFERRATO: Banchero, Musso 14, Valentini 9, Cesana 9, Pepper 15, Denegri 16,
Battistini 7, Martinoni 11, Pinkins 21, Cattapan, Giovara, Lazzeri. ALLENATORE: Ferrari Mattia. ASS.
ALLENATORI: Valentini Andrea e Fabrizi Andrea.
GIVOVA SCAFATI: Tommasini 10, Passera 10, Romeo 12, Contento 18, Ammannato 2, Pavicevic 19, Rossato
2, Solazzi, Thomas n. e., Tavernari 11. ALLENATORE: Lardo Lino. ASS. ALLENATORE: Luise Sergio.
ARBITRI: Cappello Calogero di Porto Empedocle (Ag), Catani Marco di Pescara e Tarascio Sebastiano di
Priolo Gargallo (Sr).
NOTE: Parziali: 19-14; 35-28; 30-19; 18-23. Tiri dal campo: Casale Monferrato 31/65 (48%); Scafati 26/60 (43%).
Tiri da due: Casale Monferrato 18/28 (64%); Scafati 19/40 (48%). Tiri da tre: Casale Monferrato 13/37 (35%);
Scafati 7/20 (35%). Tiri liberi: Casale Monferrato 27/31 (87%); Scafati 25/28 (89%). Falli: Casale Monferrato 23;
Scafati 22. Usciti per cinque falli: nessuno. Rimbalzi: Casale Monferrato 46 (33 dif.; 13 off.); Scafati 24 (22
dif.; 2 off.). Palle recuperate: Casale Monferrato 8; Scafati 7. Palle perse: Casale Monferrato 13; Scafati 9.
Assist: Casale Monferrato 30; Scafati 16. Stoppate: Casale Monferrato 2; Scafati 0. Spettatori: 1.750 circa.

Antonio Pollioso
Ufficio Stampa
Basket Scafati 1969